Piero Addis
Ricercatore
Come si coltiverà il cibo del futuro?
La ricerca di Piero Addis.
Articolo del ricercatore
Un’alimentazione sostenibile per l’ambiente e le popolazioni del futuro.
Nel corso della storia l’alimentazione ha subito modifiche costanti. In base ai luoghi in cui sono nate le civiltà, alle condizioni climatiche, ai ritmi di vita e lavoro di quelle popolazioni nell’arco del tempo, al grado di sviluppo della tecnica e dell’innovazione nella produzione di cibi differenti.
Se racconti una storia tutto cambia.
Ascoltiamo Piero Addis
La tradizione si trasforma in innovazione grazie al progresso e alla ricerca. Così la spirulina, uno dei cosiddetti superfood, è al centro degli studi sperimentali condotti nelle ex miniere del Sulcis Iglesiente in Sardegna, trasformate per l’occasione nel più grande e internazionale laboratorio di produzione dell’alga azzurra, secondo modalità tecnologiche all’avanguardia per fini alimentari, cosmetici e medici.

Piero Addis
Docente di Analisi dei sistemi ecologici.
Ambito di ricerca in relazione al cortometraggio: Coltivazione dei superfood con particolare riferimento alla spirulina.
Piero Addis insegna Analisi dei sistemi ecologici presso l’Università degli Studi di Cagliari. La prima puntata del web series ispirata alle ricerche dell’Ateneo ha preso spunto anche dalla sua attività di ricerca. I rimandi riguardano in particolar modo la coltivazione dell’alga spirulina, uno dei cosiddetti superfood del futuro per via delle elevate proprietà nutritive.
La ricerca condotta nei laboratori dell’Università di Cagliari trova applicazione nel tessuto sociale. È dagli studi e dalle scoperte condotte che prende avvio quel movimento di innovazione volto a favorire nuovi sviluppi imprenditoriali. Così il Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente negli anni è stato promotore di due progetti di spicco che hanno avuto da una parte il merito di valorizzare il know-how universitario e dall’altra quello di riqualificare le caratteristiche del territorio circostante. Con il progetto Spirulina il gruppo di ricerca ha potuto mettere a punto tecnologie innovative per la produzione della microalga azzurra nota per le sue proprietà nutritive e nutraceutiche, tramite l’utilizzo di fotobioreattori alimentati da una costante corrente d’acqua calda proveniente dalle ex miniere di Nuraxi Figus – Seruci che oggi, dopo la loro riconversione, ospitano la sede del lavoro e di ricerca del Dipartimento.
La terza missione dell’Università di Cagliari ha trovato forma inoltre in un altro dei progetti di punta del Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente. Si tratta del progetto RESURCH acronimo di “Ricerca e sviluppo tecnologico per ottimizzare la redditività economica e la sostenibilità ambientale dell’allevamento del riccio di mare”. Finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del 7° Programma quadro a sostegno delle piccole e medie imprese, con il progetto RESURCH quindi è stato possibile studiare nuove tecnologie e nuovi sistemi di allevamento per migliorare le qualità biochimiche del riccio allevato. Un tema quello dell’allevamento dei ricci che si lega al ripopolamento della specie nei mari, alla loro salute, e alla conseguente crescita e biodiversità di tutte le specie.
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